I sistemi biologici, psicologici e sociali. Verso un’idea di salute integrata

Interventi Dott. Cracolici
Data: 19 Maggio 2023 08:30 - 20 Maggio 2023 13:00

Partendo dal presupposto che ogni condizione di salute e/o di malattia sia la conseguenza dell’interazione tra fattori biologici, psicologici e sociali/culturali, perseguendo un approccio alla persona bio-psico-sociale, l’unica vera strategia oggi più che mai nel processo di presa in carico di una persona, è quella di prevedere attività integrate tra équipes multiprofessionali. Ciò consente di guardare al paziente nella sua “complessità” superando dicotomie come quella tra corpo e psiche, che lo riducono ad oggetto/unità d’analisi troppo semplicistica, dunque non funzionale.

 

Il modello bio-psico-sociale-ambientale è la vera sfida del nostro secolo: pone l’individuo al centro di un ampio sistema influenzato da molteplici variabili soggettive e oggettive sul tema del benessere, interagenti fra loro e in grado di influenzare l’evoluzione della salute o della malattia, della prevenzione o della cronicità.

 

Come sostenuto dalla Psiconeuroendocrinoimmunologia, le ricerche scientifiche in campo sociologico, psicologico e biologico, stanno producendo un rapido e radicale cambiamento paradigmatico, che porta ad affermare che il funzionamento dell’organismo umano può essere compreso solo in modo sistemico e integrato. Dimensione Psicologica e Dimensione Biologica costituiscono un sistema integrato al quale concorrono, in modo circolare, processi diffusi in tutto l’organismo, a loro volta comunicanti con le dimensioni sociali e ambientali.

Da ciò la necessità di una revisione dei fondamenti teorici e tecnici per le professioni della salute, e quindi dei rapporti tra esse.

 

Non basta occuparsi solo delle criticità di funzioni e organi (punto di vista tecnico, medico, infermieristico,...), ma mettere in evidenza anche gli aspetti psicologici, sociali, familiari della persona che necessita di presa in carico (punto di vista tecnico della “salute mentale”, psichiatrico, psicologico,...) e ai problemi legati al contesto lavorativo e di vita della persona (punto di vista degli operatori della “salute sociale”, sociologi, assistenti sociali, educatori,...) .

 

La salute integrata viene garantita grazie a specifiche competenze previste all’interno di équipes multiprofessionali. La persona che richiede una cura, non può essere divisa in compartimenti stagni, ma aiutata e sostenuta affinché diventi da sé stessa promotrice della sua salute e di risposte adattive funzionali per il suo benessere psicofisico.

 

Poiché le più recenti normative e gli indirizzi programmatori nazionali e regionali prevedono lo sviluppo di approcci integrati alla salute, sia per migliorare la qualità delle cure, sia per perseguire efficienza economica e operativa, appare indispensabile individuare strategie più efficaci rispetto al passato per sviluppare la cultura dell’approccio bio-psico-sociale e l’empowerment delle attività di equipe, anche a partire dalla formazione e dalla preparazione universitaria. Una formazione integrata che richiami le professioni a intervenire insieme riconoscendo le competenze di ciascuno e rispettando le specificità di tutti, attraverso approcci didattico-scientifici che mettano in rete le conoscenze per rendere merito alla complessità di ogni essere umano e agevolare ogni trattamento e intervento.

 

Luogo
Auditorium al Duomo Via de’ Cerretani, 54/R 50123 Firenze

 

Altre date


  • Da 19 Maggio 2023 08:30 a 20 Maggio 2023 13:00